domenica 13 marzo 2011

PARIS FASHION WEEK WOMENSWEAR F\W 2011\12

Dopo New York, Londra e Milano siamo qui, con Parigi, alla fine di questo ciclo womenswear per le collezioni del prossimo inverno. Potevo anticiparmi per la publicazione di questo post, ma ho contiunato ad avere problemi di rete, tuttavia questo attesa mi ha permesso di allegare ai designer qui esposti il video di ogni leggittima sfilata. Pargi non ha fatto altro che confermare il marcato carattere virile che assumono le vesti delle nostre donzelle, gli stilisti hanno giocato molto su questo voler lanciare messaggi sulla parità dei sessi e del rispetto reciproco, di essi e dei diritti della donna, tutto materializzato in abiti molto noir chic come la collezione di Gareth Pugh, che si alterna tra giacche e cappotti da moto, che evocano particolarmente l'abito da super eroe di Batman, e completi futuristici in oro. Gonne e scarpe con decorazioni romaniche e svariate giacche scure molte elaborate per Balenciaga, anche qui molto accentuato il carattere androgino della donna. Mentre Balmain presenta giacche e spalline da, presunte, perpetue elaborazioni e ricami.
GARETH PUGH
BALENCIAGA
BALMAIN
Riproposto in maniera approssimativa, ma comunque efficace, il tema bird di Alexander Mcqueen, con colori chiarissimo o scurissimo vediamo modelle evocare guerriere di un altra dimensione indossando delle 'killer shoes'. Un vero show la sfilata di Mugler, con addirittura la partecipazione della cantante Lady Gaga, gia partecipe vocalmente, con un remix realizzato in esclusiva per il designer, nella sflilata uomo f\w. La musa di Mcqueen, dopo la morte di egli, sembra volersi aggrappare ad altri stilisti innovativi per alimentare la propria fama o è proprio il medesimo brand che tende a guardare lo specchio del successo che hanno avuto la cantante e il defunto Mcqueen accoppiandosi? Per Viktor&Rolf, ivece, abbiamo delle apparenti vesti in movimento con cappotti e camicie ipnotiche con colori che marcano le condizioni meteorologiche invernali.
Androgini sexy per Lanvin, tra tailluer di pizzo, schiene scoperte e occhi oscurati da enormi cappelli. Grande sfilata quella Louis Vuitton: modelle che si cimentano in delle forze dell'ordine futuristiche super sexy, con dei abiti irrigiditi da una ventata essential chic. Diametralmente opposta, invece, la donna Chanel: una donna decisa, intraprendente, pensierosa per cui prevale la comodità quotidiana, di conseguenza anche qui è inevitabile il trattamento maschile su vesti femminili, concetto che risulta molto IN per il prossimo inverno, a cui concorda anche la collezione Miu Miu.
LOUIS VUITTON
 CHANEL
MIU MIU
Tutt'altro che androgino la donna Dior e John Galliano: una donna ultra chic, dettagliata, che non pecca mai di stile, quella Galliano, mentre per Dior abbiamo una donna allegra, colorata impassibile all'inverno. Vivienne Westwood presenta una donna alimetata da un continuo 'gold's power': allegra e innovativa di giorno e vaporosa e drammatica di sera.
DIOR
 JOHN GALLIANO




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